Krapfen e ciambelline di panetteria

Ingredienti:
300ml di latte
600gr di farina
200gr di burro
100gr di burro
100gr di fecola di patate
6 uova
20gr di lievito di birra
un pizzico di sale
vaniglia
crema pasticcera (per il krapfen)
olio per frittura
zucchero a velo

Procedimento:
prendete il lievito e scioglietelo in una piccola ciotola con un goccio di latte o acqua. Aggiungete tutto il latte, quattro tuorli e due uova intere e cominciate a sbattere con una frusta elettrica. Unite la vaniglia e lo zucchero facendo molta attenzione a che non si formino dei grumi.
A poco a poco, aggiungete la farina, la fecola, il sale e la scorza di limone. Dovete ottenere un composto liscio ed elastico, non troppo asciutto e nemmeno troppo liquido. Nel caso, correggete per rassodare aggiungendo un po’ di farina o per ammorbidire con un po’ di latte.
Come ultima cosa, aggiungete il burro e lavorate l’impasto con un cucchiaio di legno per qualche minuto. Ora rifasciate il composto con una pellicola di plastica e mettetelo in una ciotola coperto con un canovaccio umido. Lasciate lievitare per due ore.
Passato questo tempo mettete l’impasto su una spianatoia e stendetelo dello spessore di circa un centimetro. Ottenete la forma dei dischi con l’aiuto di un decompattatore, per le ciambelle utilizzate un decoppattatore più piccolo per formare il foro centrale. È ora di cuocere il dolcetto: per farlo prendete una padella con abbondante olio di semi di arachidi. Riscaldatelo e poi abbassate la fiamma. Friggete il krapfen per cinque minuti abbondanti, girandolo per farlo cuocere su entrambi i lati. Foderate un piatto con della carta assorbente e disponete lì sopra i vostri krapfen in modo che si raffreddino e asciughino dall’olio di frittura.
Una volta a temperatura ambiente, farcite il krapfen con la crema (aiutatevi con una sac a poche) spolverateli con abbondante zucchero a velo: sono pronti per essere mangiati!

Curiosita’
Pochi lo sanno, ma i krapfen sono dei dolci la cui origine è strettamente collegata al periodo di Carnevale. Inventati nel ‘600 a Graz, in Austria, sono da sempre una prelibatezza riconosciuta e apprezzata tutto il mondo. Con il loro gusto inimitabile, questi dolci fritti e ripieni di crema riempiono la bocca di dolcezza e piacere. La loro preparazione non è delle più veloci: hanno bisogno di due ore per lievitare, ma nel complesso non sono troppo difficili da cucinare. Quindi, se avete qualche ora libera dedicatevi alla cucina di questi gustosissimi manicaretti.